martedì 4 novembre 2008

Festival Internazionale del Film di Roma 2008















EASY VIRTUE
Lunedì 2008-10-27
D quanto ti ha divertito interpretare questa commedia? Ricorda un film Hitchcockiana

R (regista) tutti abbiamo una suocera, ero attratto dal fare diversamente. Il rispetto si ma non troppo. Quanto a Hitchcock era il suo II film percio non il Hitchcock famosissimo che tutti conosciamo: ho cercato di chiedermi come avrei fatto il primo Hitchcock; (attrice) per me è stata una grande possbilità, per potere recitare in una commedia; (attore, Ben..) sono un giovane attore britannico, in questa anticommedia: mi ha eccitato!

D la sceneggiatura è molto ricca di dialoghi spiritosi, cose non dette, .. Come ci avete lavorato?

R (regista) in verità nasceva come melodramma, perciò non era così divertente leggerlo. C’è stata una modernizzazione. Inoltre racconto che non c’era tempo per le prove, tutto era istintivo, ma con un “such good talented cast” era possibile farlo, “actors thant can handle that!”.

D spesso le sue colleghe si lamentano di non trovare ruoli femminili belli, ma solo di spalla. Sei andata fino in Inghilterra per trovare un non-supporting role?

R (attrice) è vero, il problema/la preoccupazione c’è e quei pochi ruoli importanti vanno proprio al Top (delle attrici). Si sono dovuta andare in UK – ridendo – perché in America “so many talented actresses and so few very high roles!”.

D quanto alle musiche, parte integrante del film, può dirci qualcosa?

R (regista) era un peccato non usarle. Volevamo che le canzoni creassero l’ambiente. Un “musical genius” ha ricreato le musiche e canzoni contemporanee. Ben e Jessica hanno cantato. Inoltre non volevo accompagnare un momento triste con una melodia triste ma semmai viceversa.

D Jessica sei stata nominata la attrice più in salute nel mondo.

R (attrice) si lo so, am non so perché.forse perche mi tengo in forma con athletics e creco di mangiare sano (regista: si è fatta prima 1 mega hamburger con patatine fritte!), si beh appunto non sempre lo faccio (ride). Comunque è la cosa piu noiosa che potessero dirmi e per cui essere eletta!

D come si è trovata a lavorare con l’attore Russell? (altro film??)

R (attrice) è stato incredibile, perché è stata una sfida.

D i condizionamenti familiari e sociali per i protagonisti incidono molto sulle loro scelte di vita. Per voi è stato così?

R (attrice) non risponde passa la parola; (attore Ben) a 18 anni ho detto ai miei che volevo fare l’attore, ma volevano che facessi l’università, alla fine l’ho fatta e dopo mi hanno appoggiato.

D un’attrice americana in Inghilterra: si è sentita un po’ estranea lei inglese nel cast americano, in un paese che non è il suo? E ciò ha aiutato il suo personaggio appunto a sentirsi estraneo?

R (attrice) si e hanno aiutato molto nell’interpretazione, anche perché come si diceva non c’era tempo per le prove. E poi Colin Firth e Kristin Scott Thomas sono attori molto preparati! Ma proprio la fretta, la pressione, gli attori mi hanno aiutata moltissimo.

R (regista) Kristine e Jessica non erano grandi amiche nemmeno nelle pause, lasciavano questa distanza dei personaggi, ciò che ha aiutato molto e ha reso il tutto molto vero. Non dovevano per forza ma è accaduto di fatto ed è stato utile.

D come ha scelto questi attori (e non altri)?

R (regista) solite domande che mi fanno “why and who do you cast?” Beh a volte è una questione di dadi. Quando ho visto Jessica ho visto in lei qualcosa che mi interessava tirare fuori per il suo personaggio. Ben mi ricordava un po’ me quando ero cosi giovane anch’io, per me è un bambino!

D ci può dire qualcosa sul coward style?

R (regista) ritengo sia molto duro ma ogni tanto lo abbiamo addolcito regalando più emozioni

D il tema dell’incontro tra neo membro e famiglia di origine è ricorrente in tanti film. Secondo voi che l’avete portato con tanta originalità qual è il fascino di questo tema?

R (attore) beh l’incontro con i futuri suoceri, vada bene o male, è comunque un tema divertente, “a great source of drama, of comics too and common to everyone”; (regista) p.e. la scena in cui Jessica sta seduta su un cane: a una mia amica è veramente accaduto! Così quella è una situazione reale.

D quando un film gioca tanto con i clichè p.e. inglesi che tipo di accoglienza hanno in patria?

R (attore ben) non so.. non è stato ancora visto

(ridono)

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